Alleli & Codoni

ALLELI & CODONI
Ipotesi disturbata per una ricomposizione dell’idea di design.

Un progetto di Studio Elica in collaborazione con Meike Clarelli, Giulio Mannino, Davide Tuberga.
Live electronics di Fabio Fiandrini.
Apparati tecnici a cura di Andrea Betti

in occasione di BOLOGNA DESIGN WEEK 2016

Crete pièce unique – Manicalunga – Via S.Felice 48/A
Inaugurazione:
29 settembre 2016 ore 19,00, – 23,00
Mostra: 30 settembre – 4 ottobre
Orari: 10,00- 13,00; 16,00 – 19,00
Domenica e lunedì 16,00 – 19,00

https://www.facebook.com/events/875760419225104/

Info:
Tel 051 555206 – mob 338 3773318
info@cretepieceunique.it
https://www.facebook.com/crete.pu/
https://www.facebook.com/pastorebovina/

Gli studi sulla genetica di Mendel di metà Ottocento fino al genoma sequenziato al 99,99% del 2003, hanno dimostrato l’esistenza dell’ereditarietà dei caratteri e la loro proprietà di determinare il fenotipo dell’individuo, grazie alla disposizione sequenziale della catena del DNA, una doppia elica che contiene tutte le informazioni necessarie allo sviluppo e all’evoluzione di un organismo vivente.
Gli studi e le sperimentazioni hanno portato anche all’individuazione delle alterazioni del codice genetico, cellule impazzite che vanno a interrompere una sequenza codificata.
Il concetto di alterazione, di modifica di un codice genetico, si presta a un’interpretazione meno scientifica e più visionaria se si pensa al mondo del progetto per cui la genetica può essere applicata in senso lato anche al design.

La storia ha dimostrato che ogni volta che c’è stata un’alterazione, una deviazione da un percorso dialettico codificato, la cellula impazzita ha dato origine a un nuovo sistema, uno nuovo stile, una nuova poetica, una nuova estetica.
“…il problema dell’espressione artistica è pur sempre un problema di maturità- diciamo biologica- che può essere indipendente dal progresso che l’umanità può compiere in campo scientifico o in quello dell’arricchimento culturale…. Quest’ultimo è un fatto più di accumulazione orizzontale che non di approfondimento verticale”(Carmelo Strano , Il segno della devianza, Mi, Mursia , 1984). Invitando alla lettura del saggio di Carmelo Strano, Elica coinvolge il visitatore con un’esperienza multisensoriale, ancora una volta allestita nella manica lunga di Crete.

Alleli e Codoni, forme alternative di un gene, sono rappresentati attraverso un oggetto, icona e fenotipo del design, la sedia, con il quale ogni progettista, prima o poi, si è scontrato, insieme con l’evoluzione dello stile, dei sistemi produttivi, dei materiali.

Il corpus teorico di quest’ipotesi è così materializzato da una catena-colonna vertebrale con una testa e una coda, una bocca e un ano.

Kakawasi, stampante 3D, messa a punto da Davide Tuberga per le materie ceramiche, compare come parte terminale di questo corpus e lavorerà sull’idea di disturbo, quindi sull’imperfezione di un processo codificato dall’uomo ma eseguito interamente dalla macchina.
La testa invece coinvolgerà le esperienze fatte da Giulio Mannino con la cimatica, scienza che studia le modificazioni della materia provocate da suoni e vibrazioni; onde sonore usate come decorazione, pelle, parola, linguaggio di questo apparato. Per la serata inaugurale saranno le note e i suoni propagati per via ossea dalla voce di Meike Clarelli, artista ed esperta di “canto sensibile” accompagnata da un tappeto sonoro: ogni nota prodotta metterà in vibrazione il corpo di Meike e al contempo un sistema cimatico che darà vita a un segno grafico. La voce diventa penna e pennello di questa particolare narrazione.
Così tornando alla genetica, la Manicalunga di Crete sarà sede di questo speciale crossing over visivo tattile sonoro per una nuova ricombinazione tra spazio e materia, autori e il pubblico.

Bio:

Elica
Elisabetta Bovina e Carlo Pastore, fondatori di Elica, lavorano da oltre vent’anni nel settore delle arti applicate e del design. Sono cofondatori di Crete Pièce Unique, spazio bolognese dedicato alle Arti Applicate.

Meike Clarelli
Musicista e ricercatrice vocale dalla formazione eterogenea che spazia dal teatro alla musica alla poesia. Diplomata alla scuola superiore per attori di Modena e al conservatorio Frescobaldi di Ferrara,
ha elaborato un metodo di studio della voce chiamato “canto sensibile” che insegna regolarmente. Nel 2008 fonda il Coro delle donne migranti “Le chemin des Femmes”.
Ha fondato ed è la cantante del gruppo musicale La Metralli, vincitore del Premio Ciampi 2012 e selezionato al Premio Tenco 2014.
www.lametralli.com

Giulio Mannino
Diplomato tecnico del settore Ristorazione all’Artusi di Forlimpopoli, consegue poi il diploma nel corso di design alla NABA di Milano con una tesi dal titolo ”Suoni ornamentali”, tesi sperimentale di cimatica in contemporanea con un corso di ricerca e sperimentazione sulla porcellana.

Davide Tuberga
Laureato in Disegno Industriale al Politecnico di Torino e in Design del Prodotto allo IUAV di Venzia, dopo alcune esperienze lavorative all’estero ha lavorato come consultant designer presso Fortuny a Venezia, sviluppando al contempo uno studio sperimentale sulle macchine prototipatrici e sulle stampanti 3D, con una particolare attenzione all’uso delle materie ceramiche per stampanti.

Crete Pièce Unique è un progetto nato come luogo ideale per la sperimentazione e la ricerca nell’ambito delle arti applicate e del design, affiancato dallo studio-laboratorio ELICA di Pastore & Bovina dove nascono le connessioni con le arti e il design. Uno spazio in cui è possibile trovare ceramiche artistiche e di design realizzate a pezzo unico, oggetti d’arredo e gioielli di giovani creatori spesso accostati al lavoro di affermati artisti di fama internazionale. Una vetrina del ”fatto a mano in Italia” che ora si apre sull’annesso laboratorio in cui i materiali si trasformano sotto gli occhi del visitatore.
www.cretepieceunique.it