Caterina Zucchi Artista Artigiana.
Sono una ricercatrice di forme. Questa ricerca ha da sempre contraddistinto le mie creazioni, anche durante il periodo di studi, stages e workshop. Ho trovato nel vetro e nella tecnica a cannello, gli strumenti ideali per portare avanti questa mia personale ricerca.
Il mio interesse per il vetro inizia nel 2000 e prosegue attraverso corsi di studio presso gli istituti Vetroricerca las&Modern di Bolzano e la scuola del vetro Abate Zanetti di Murano. Resto a Murano per un anno come assistente di un maestro vetraio fino al 2004, anno dell’apertura del mio studio a Livorno.
Tra le tante tecniche di lavorazione del vetro, scelgo la tecnica a cannello perché si basa su azioni immediate, dove la precisione e l’abilità dei gesti, rendono il vetro ancor più versatile. E’ una tecnica che mi concede un margine d’improvvisazione dove esprimo al meglio la mia creatività. La creatività è un’urgenza, un gesto spontaneo, un momento, uno stato d’animo.
Non cerco la perla in vetro perfetta, ma un oggetto in armonia con cio’ che lo circonda e coerente e vicino al mio impulso creativo. Le mie creazioni parlano di emozioni e sentimenti da indossare. Non sono soltanto accessori per adornare il corpo, ma mezzi di comunicazione.
Per questo i gioielli Studiozero-vetro sono pezzi unici. Simili tra loro ma, mai uguali.
Il mio percorso artistico è il tentativo di concedere ai gioielli in vetro di Murano una nuova contemporaneità da sempre fortemente legata alla storia millenaria dei decori e delle forme.
Indossare un gioiello Studiozero-vetro è vivere un’esperienza.